Contro l’emergenza smog, per sensibilizzare tutti verso questo gravissimo problema per la salute di tutti i cittadini:
TORNANO LE LENZUOLA BIANCHE DI LEGAMBIENTE
Possiamo diventare tutti protagonisti di questa prima azione di sensibilizzazione verso le amministrazioni e di coloro che usano l’auto anche per brevi percorsi.
Esponendo un lenzuolo bianco di misure, circa 50×80 tessuto non troppo grosso, e lasciandolo all’aria per 30 giorni faremo la nostra semplice attività di rilevazione delle polveri presenti. Chiediamo ai cittadini del Veneto Orientale di aderire, indipendentemente da dove risiedono, per dimostrare che l’aria è “ammalata” ovunque, purtroppo.
Al termine vi chiediamo di inviarci le foto sulla pagina FB o all’indirizzo email legambiente.venetorientale@gmail.com
Siamo tutti responsabili, e vittime, di questa Mal’Aria che sempre di più soffoca tutta la pianura padana. I picchi ci sono, certamente, nelle grandi città, come dimostrano gli oltre cento superamenti annui di 4 capoluoghi su 7 in Veneto, ma il problema riguarda tutti indistintamente. Quanto emerso nel rapporto nazionale di Legambiente non può essere lasciato semplicemente alle statistiche.
La gente muore di inquinamento dell’aria e, secondo i dati della Commissione Europea e dell’OMS, l’Italia e tra le nazioni a più alta mortalità.
È per questo che durante il blitz di Verona abbiamo chiesto che il Veneto sia riclassificato estendendo l’accordo padano interregionale, con le relative misure di limitazione al traffico ed alle emissioni, a tutti i territori di pianura e non solo.
Le misure di contenimento del traffico sono insufficienti, se non supportate da interventi strutturali per la mobilità ecologica e più trasporto pubblico. Il Veneto ha raggiunto un tasso di motorizzazione di circa 600 auto per mille abitanti e una mobilità con mezzo privato superiore all’85%, questi dati dimostrano che se vogliamo migliorare l’aria dobbiamo spostare gli investimenti.
Vanno affrontate le emissioni da biomasse che, con i camini aperti e le basse temperature di combustione, contribuiscono molto al peggioramento della qualità dell’aria.
Si deve affrontare anche la questione delle aree commerciali che, poste al di fuori dei centri urbani, non sono interessate alle limitazioni del traffico. Considerato che sono tra i maggiori attrattori e produttori di traffico è necessario intervenire, anche fiscalmente, per sostenere gli investimenti sulle aree oggetto di limitazione e sulle attività commerciali in esse operanti.
DA DOMENICA 3 FEBBRAIO ESPONI IL TUO LENZUOLO BIANCO, NON IN SEGNO DI RESA MA DI VOLONTÀ DI CAMBIAMENTO!
Circolo Legambiente Venetorientale Pascutto Geretto Via Stazione 151 S. Stino di Livenza
email legambiente.venetorientale@gmail.com tel. 331 1219655
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